Oggi ho terminato il mio viaggio a Kingman pedalando gli ultimi 250km sulla Route 66. Qui si attraversano luoghi sacri dove è ancora possibile vedere motociclisti in pelle, jeans, bandana (il casco non si usa) e occhialini. Il rombo del motore è obbligatorio!
Un pizzico di soddisfazione personale nel ricevere il saluto che si usa tra motociclisti da numerosi centauri. Probabilmente qualcuno ha apprezzato, seppur in bici, il mio riding sulla mitica strada.
Chiudo con una riflessione su ciò che più mi ha colpito nel percorrere il deserto dallo Utah all’Arizona: nell’attraversare diversi villaggi mi sono sentito come Denzel Washington in Codice Genesi; si mostrano luoghi in cui la desolazione e l’abbandono sono surreali, come in un film, ma è la pura realtà; vecchie insegne, vecchi motel, officine, benzinai che ormai sono lasciati al loro destino perché nessuno se ne occupa più. Alcuni resistono, altri se ne sono già andati.